Un Venerdì di festa per me è un Venerdì trascorso tra asse e coltello, forno e fornelli. E naturalmente ingredienti semplici e di primissima qualità.
Fosse per me, potrei vivere di soli carboidrati. Penso non ci sia alcuna altra cosa al mondo che sappia darmi tanta soddisfazione, quanto un semplice, schietto e sincero piatto di pasta. A casa, come al ristorante.
Adoro la pasta e più di ogni altra cosa adoro quei formati rigati, atti a raccogliere perfettamente il condimento. Ma non posso che idolatrare anche alcuni formati di pasta liscia, trafilata al bronzo, che hanno una lodevole resa in cucina: ode dunque ai paccheri e alla calamarata.
Il piatto che vi propongo oggi è ricco, succulento e invitante. Una rivisitazione della tradizione. Remake, alla mia maniera, di un piatto tipico della mia terra di adozione, la Sicilia.
Un piatto dal quale ho estromesso la classica melanzana fritta per privilegiare una reinterpretazione della melanzana, avvolta in una panure molto aromatica, con scorzetta di limone; arricchito con pinoli tostati e pomodori datterini arrostiti. Di tradizionale, non resta che una generosa spolverata di cacioricotta, con tutta la sua saporosità.
Ora vi lascio alla ricetta: stupite voi stessi e sorprenderete i vostri ospiti!
La lista degli Ingredienti
per 2 persone
160gr di paccheri
330gr di salsa pronta di pomodoro ciliegino di Pachino IGP Campisi
130gr di pomodori Datterini
1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro
1 cipollotto rosso di Tropea
1 melanzana nera mezza lunga
cacioricotta, a piacere
pangrattato, q.b.
la scorzetta di mezzo limone non trattato
una manciata di pinoli
menta, a piacere
piment d'Espelette, q.b.
zucchero di canna integrale Dulcita, due cucchiani
fleur de sel, q.b.
olio EVO, q.b.
Come procedere
.
Lavate e tagliate in due i datterini e preriscaldate il forno a 200°. Foderate una leccarda con carta forno e disponete i datterini ben distanziati. Condite con un filo d'olio EVO, sale e zucchero di canna integrale in modice quantità. Cuocete in modalità ventilato per 15'.
Preparate un sugo di pomodoro, facendo soffriggere in un filo d'olio EVO il cipollotto tritato con il peperoncino frantumato. Aggiungete la salsa pronta di pomodoro ciliegino e un cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro. Portate a cottura in 10', aggiungete un cucchiaino di zucchero di canna integrale aggiustate di sale ed aromatizzate con scorza di limone e foglioline di menta fresca (solo a fine cottura). Passate il tutto al mixer per avere una salsa liscia, vellutata e profumatissima.
Preparate ad occhio una panure molto aromatica con pangrattato, ricotta salata grattuggiata, zeste di limone, fior di sale, olio EVO.
Lavate e tagliate le melanzane a cubetti, tuffatele nella panure aromatica. Cuocete le melanzane a fuoco vivace in un saltapasta con filo d'olio EVO per una decina di minuti o fino a quando saranno ben dorate, aggiustate di sale e poco prima di togliere dai fuochi, aggiungete i pinoli a tostare per qualche istante.
Portate a bollore l'acqua. Lessate i paccheri per una ventina di minuti, con poco olio e sale, rimestando spesso perchè non attacchino.
In un saltapasta, allungate la salsa di pomodoro con qualche cucchiaio di acqua di cottura e fate saltare la pasta scolata con il sugo, le melanzane in panure, i pinoli tostati e i datterini arrostiti.
I miei Suggerimenti
Deliziosa!! Anche io vivrei di carboidrati e soprattutto di pasta, pane e pizze varie!! E ho una melanzana in frigo che mi sta dicendo di provare questa favolosa pasta!!
RispondiEliminaUn bacione!!
Silvia, da provare. Se quella melanzana chiede clemenza, forse il momento di testare la ricetta è già arrivato.
EliminaBuona Domenica! <3
Adoro la pasta alla norma e la tua revolution?!? Ancora di più!!! ^_^
RispondiEliminaUn abbraccio
Grazie bellina. Un bacio <3
EliminaMenta e pinoli in questo piatto sono il tocco magico! Sei speciale Lore e tuo pacchero è la fine del mondo ^_^
RispondiEliminaBastasse così poco a rendere tutto speciale...
EliminaUn abbraccio