C'era una volta lui: Adriano Celentano, "Il Molleggiato", personaggio istrionico, mito dei tempi di gioventù di mamma e papà. Lui che cantava quella canzone che faceva così: " Il tuo bacio è come un rock, che ti morde col suo swing. E' assai facile al knock-out, che ti fulmina sul ring... ". Questa ricetta è un omaggio alla bella musica, che spesso in cucina mi è di grande ispirazione, mi accompagna nell'esecuzione di un piatto e nella scoperta dei sapori. E' un omaggio alle belle inizative, quelle che nascono a fin di bene, animate da nobili fini e nobili cause. Come l'iniziativa di KissOtto, di cui vi ho ampiamente parlato in un post precedente e alla quale vi lascio volentieri un link di rimando. E' un omaggio al tema del Bacio: con questo rollé ho voluto dare un rimando alla sensazione calda e avvolgente del bacio. Ed infine, è un omaggio ai Sapori d'Autunno: i funghi, tra cui spicca in tutta la sua maestosità Sua Altezza
Di cotte e di crude.