Passa ai contenuti principali

Tartellette di sfoglia con stracchino, pancetta piacentina ed indivia belga caramellata

In canna ho ancora qualche cartuccia da sparare, di quelle che portano con se tutto il brio delle feste passate, ma che ben si adattano a molteplici occasioni della vita quotidiana: c'è sempre un buon motivo per festeggiare, per essere felici e per apprezzare le cose belle di questa vita. Anche quando il cielo non è terso e l'orizzonte è poco nitido.
Quest'anno a Capodanno siamo stati a casa di amici che da poco hanno avuto una bambina e, perché il peso della serata non gravasse interamente sulle spalle dei padroni di casa, abbiamo deciso di spartirci i compiti. La collaborazione ha dato i suoi frutti e la regia è stata impeccabile: nulla è andato sprecato, da tanto era buono.
Queste sfiziose tartellette sono nate proprio così e sono state proposte in due varianti da leccarsi i baffi, con un comune denominatore: un formaggio cremoso e delle verdure caramellate.
Ancora una volta una proposta semplice e ancora una volta una proposta che combina il dolce con il salato: sapori gentili ed intensi, ben combinati, alla ricerca di un perfetto bilanciamento del gusto.
Ora vi lascio alla ricetta: stupite voi stessi e sorprenderete anche i vostri ospiti!

La lista degli Ingredienti
per 8 tartellette

1 confezione di pasta sfoglia rettangolare
1 cespo d'indivia belga
1 confezione di stracchino da 150gr
8 fette di pancetta piacentina
1 manciata di uva passa
1 manciata di pinoli
2 cucchiaini di zucchero di canna integrale
fleur de sel, q.b.
pepe nero, a piacere
olio EVO, q.b.

Come procedere

Procuratevi degli stampini per tartellette e ricavate da un rotolo di carta forno dei dischi di un diametro di 8cm, che andranno a foderare gli stampi.
Con un coppapasta del diametro di 6cm, ricavate dei dischi di pasta che andrete ad adagiare su fogli di carta forno e, a seguire, negli stampi.
Bucherellate la sfoglia con i rebbi di una forchetta e lasciate in frigorifero fino al momento di farcire ed infornare.
Lavate e affettate l'indivia belga e lasciate reidratare l'uva passa in acqua, a temperatura ambiente, per una decina di minuti.
In una padella antiaderente o in un saltapasta, fate appassire l'insalata belga, aggiungete l'uva passa reidratata e, in ultimo, i pinoli. Aggiustate di sale e pepe. Prima di levare dai fuochi, aggiungete due cucchiaini di zucchero di canna integrale e lasciate caramellare il tutto per qualche istante ancora.
Ora procedete alla farcitura della sfoglia: ponete alla base una fettina di pancetta piacentina, proseguite con l'indivia caramellata e concludete distribuendo lo stracchino, in egual misura per ciascuna tartellette.
Se volete, dagli avanzi della sfoglia, potete ricavare con un tagliapasta dei nastri, con i quali decorare le vostre tartellette.
Cuocete in forno ventilato, preriscaldato, per 18' o fino a doratura.

I miei Suggerimenti

I pinoli vanno aggiunti solo a fine cottura, poiché altrimenti rischiano di buciarsi e lasciare un retrogusto amarognolo.
Levando la pancetta piacentina dalla lista degli ingredienti, potete ottenere un perfetto antipasto vegetariano.

E' solo all'alba di questo gelido Febbraio - tempo di Carnevale - che riesco a trovare un momento per parlarvi di queste cose ghiotte. E lo faccio dando al Carnevale una diversa interpretazione, non solo una fiera di frappe e frittelle dolci.
In Italia, il Carnevale di Venezia è quello per eccellenza: una grande festa barocca, un tripudio di broccati e trine, d'oro e d'argento. E sono i sapori della laguna, forti ed intensi a darmi l'ispirazione, con le preparazioni "In saor", appunto.
Sono le mie tartellette con stracchino, acciuga, olive taggiasche e cipolla rossa di Tropea caramellata.
Non vi resta che provarle e riproporle nei buffet imbastiti di quelle che saranno le vostre caleidoscopiche feste mascherate. La ricetta ora su WoMomS.

Commenti

  1. Che belle Lore!! E devono essere strasquisite! Un bacione e aspetto al neve ma non arrivaaaaaa!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Qui la bece è arrivata, puntuale e bellissima! Bianca, soffice e morbida come batuffoli di bambagia! Un abbraccio

      Elimina
  2. Già di mio ho un debole per le torte salate di ogni genere, ma queste, e specialmente la versione con la pancetta (di casa mia!!!!), mi hanno fatto venire la voglia di dare un morso al pc :))
    Complimenti, veramente gustose.
    Un bacio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie, tesoro! Conosco la tua passione per le torte salate e la tua curiosità e ricerca nello scoprire sempre nuovi! Questo ripieno è una bontà, provalo se ne hai l'occasione! Un abbraccio

      Elimina
  3. Ciao tesoro bello! Come stai? Adoro questa proposta, sei sempre bravissima :* :*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Gioia, io così-così... Ci sono un po' di novità nell'aria, ma confido che tutto andrà come spero! Un bacione

      Elimina
  4. Queste tartellette monoporzione sono bellissime! :)

    un caro saluto

    RispondiElimina
  5. Un abbinamento davvero ghiotto ed interessante..complimenti!

    RispondiElimina
  6. Queste tartellette sono divinamente belle e buone :-) complimenti!
    Baci Antonella.

    RispondiElimina
  7. mm che buone! adoro le tartellette salate certo sono un po' più impegnative che farne una grande unica, ma sono troppo più carine!
    buon we

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come tutte le cose mignon, sono un pochino più impegnative ma indubbiamente il risultato premia. Un bacio

      Elimina

Posta un commento