Brownies o action painting? Brownies con cioccolato extra-bitter e ribes

Oggi vi parlo di un'emozione.

Quella fortissima, complicata anche da spiegare, di quando ho appreso di aver vinto il contest organizzato da Le Instamamme di IG, in collaborazione con KitchenAid.

Nella vita sono sempre arrivata seconda a qualcuno e, ancora oggi, mi riesce difficile pensare a me come vincitrice di un contest di questo calibro.

Si parla ormai di qualche settimana fa, quando aprendo IG ho messo subito a fuoco l'immagine che raggruppava tutte le proposte dei finalisti di questa meravigliosa iniziativa. Tra le tante non ho visto la mia di proposta e, pervasa da un pessimismo epocale, ho subito pensato che fosse finita fuori concorso, magari per una mancata attinenza a tutte le regole del contest. Questa è la prima sensazione arrivata dalla parte più primitiva del cervello, quella dove risiedono le nostre paure, i nostri timori e le nostre angosce.

Poi mi ha sfiorata l'idea che la mia proposta potesse non essere lì tra le altre perché vincente. Vincente: un'idea che ho appena accarezzato e subito respinto perché razionalmente troppo difficile da credere possibile. Infatti, non ho avuto il coraggio di guardare io ed è stato il mio compagno a farlo per me.

Nel giorno dei miracoli, l'8 Dicembre, un raggio di sole filtrava dalla finestra: un vero prodigio. Lo stesso raggio di sole che adesso mi porto dentro e mi sprona ad andare avanti in questa avventura e a coltivare questa passione.

Per festeggiare, oggi vi faccio dono di una meravigliosa ricetta tratta da "Una merenda a Londra" di Guido Tommasi Editore.

Una ricetta che ho fatto mia sostituendo i lamponi con un frutto dal gusto aspro, che ben contrasta con la dolcezza della preparazione; nel rispetto della stagionalità e che fa subito pensare alle feste: il ribes.

E ho dovuto modificare i tempi di cottura perché onestamente li ho trovati imprecisi o, comunque, inadatti al forno che ho in dotazione.

Un dolce strepitoso, nel gusto e nella presentazione, liberamente ispirato alle opere di Pollock e all'action painting: la linea sottile tra cibo e arte.

Sfumature di gusto: portate anche voi una vibrante pennellata di colore nella vostra cucina.

Ora vi lascio alla ricetta: stupite voi stessi e sorprenderete anche i vostri ospiti!

La lista degli Ingredienti

Per i brownies

110gr di farina tipo 00

200gr di burro di buona qualità

200gr di cioccolato extra-bitter (il mio Venchi)

400gr di zucchero semolato extra-fine (aromatizzato alla vaniglia)

5 uova BIO freschissime

400gr di formaggio spalmabile (tipo Philadelphia)

1 bacca di vaniglia Bourbon (o un cucchiaino di estratto di vaniglia)

60gr di ribes

Kitchen tools

Marie Pavonidea - per cottura a bagnomaria
Teglia da forno "In forma" Pavonidea

Come procedere

Sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria e lasciate intiepidire.

Imburrate uno stampo e rivestitelo con carta forno. Se utilizzate la teglia da forno "In forma", potrete rivestire di carta solo la base in ceramica.

Con l'aiuto di una frusta elettrica, lavorate il burro a temperatura ambiente con 250gr di zucchero fino ad ottenere un composto leggero e spumoso. Aggiungete 3 uova intere ed infine incorporate il cioccolato fuso e la farina 00. Versate nello stampo i 2/3 del composto.

In una ciotola a parte mescolate il formaggio spalmabile, le uova e lo zucchero rimasti e il contenuto di un baccello di vaniglia fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Versate la crema così ottenuta sul primo strato al cioccolato fondente.

Lavate e tamponate il ribes e riducete il frutto in purea. Versate sullo strato al formaggio qualche cucchiaiata del composto al cioccolato ed infine la purea di ribes. In punta di coltello, mescolate per ottenere un effetto marmorizzato.

Cuocete il dolce in forno preriscaldato a 170° per 55'/1h.

I miei Suggerimenti

Lasciate raffreddare il dolce prima di servirlo tradizionalmente tagliato a quadrotti. Servite accompagnando con il frutto protagonista della preparazione.

Variate la scelta del frutto in base alla stagionalità, cercando di orientare la scelta sui frutti rossi, di maggiore impatto a livello visivo e con quella nota dolce e aspra nel contempo, che ben contrasta e ben si sposa con questo tipo di preparazione a tutta dolcezza.