Mini-cake salato alla ricotta, panettone e speck croccante con pere Angelys caramellate al limone e alla salvia
Per scovare le eccellenze italiane a volte ci si deve proprio andare a sbattere. Questo è letteralmente ciò che accaduto quando sono incappata nella pera Angelys, in un giorno qualsiasi, facendo la spesa.
E naturalmente ho voluto approfondire: si tratta di una sfida tutta emiliana ed è stata ottenuta incrociando la Decana d'Inverno e la Decana del Comizio, due varietà di pera tipicamente stagionali.
Una pera succosa e dal gusto aromatico, che ho deciso di impiegare per la preparazione di un mini-cake salato e stratificato, rigorosamente monoporzione.
La particolarità di questa preparazione sta nella base, per la quale ho scelto di riciclare un avanzo di panettone: coppato, appena abbrustolito su piastra rovente e sormontato da una fettina di speck croccante e fortemente sapido.
Il cuore di questo tortino è dato dalla cremosità della ricotta vaccina freschissima, appena aromatizzata con della scorza di limone non trattato e del pepe, e passata al forno.
Per completare, mettendo l'accento sulla caratterizzazione aromatica di questo piatto, ho scelto delle pere Angelys caramellate con zeste di limone e salvia.
Ora vi lascio alla ricetta: stupite voi stessi e sorprenderete anche i vostri ospiti!
La lista degli Ingredienti
Per 2 tortini monoporzione
300gr di ricotta vaccina freschissima
1 pera Angelys
1 fetta di panettone
3 fettine di speck del Tirolo
1 limone non trattato
salvia, q.b.
1 cucchiaino di zucchero di canna integrale
pepe nero, a piacere
fleur de se, q.b.
olio EVO, q.b.
Kitchen tools
2 coppapasta dia. 6cm
Come procedere
Coppate il panettone ottenendo due dischi con diametro 6cm e abbrustolitelo leggermente su piastra rovente.
Sulla stessa piastra, andate poi a rendere croccante le fette di speck, ciascuna divisa a metà. Adagiate le fette piastrate sul panettone coppato, in modo che ne assorba i succhi.
In una ciotola, setacciate la ricotta vaccina, aromatizzatela con la scorzetta di limone ed il pepe ed aggiustate di sale. Foderate una leccarda con carta forno e fate lo stesso con i ring dia. 6cm. Ungete leggermente il fondo e le pareti dei coppapasta con olio EVO e colmate le due cavità con la crema alla ricotta. Cuocete per 30' in forno preriscaldato, ventilato, a 180°. Lasciate raffreddare completamente prima di sformare.
Nel frattempo, lavate, asciugate e sbucciate la pera. Tagliatela a fettine e tornite le fettine ottenute. In un saltapasta, andate a cuocere la pera con un filo d'olio EVO, fino a che sarà ben morbida. Aromatizzate con scorza di limone e salvia, caramellate con un cucchiaino di zucchero di canna integrale e, sul finire, aggiustate di sale e pepe. Lasciate raffreddare il tutto.
I miei Suggerimenti
Stratificate gli ingredienti: alla base il panettone tostato, seguito con ordine dallo speck croccante, dal cuore di ricotta e, sul finire, dalle pere caramellate e ben disposte.
Giallo mimosa all'ordine del giorno: io l'interpreto con una preparazione salata. Tanti auguri alle mie Donne! :-*
RispondiEliminaComplimenti Lore, un piatto da rivista o ancora meglio, da bistrot gourmand!!
RispondiEliminaBravissima!!!
Che bel complimento! Grazie infinite
EliminaLore
Splendido abbinamento e grazie x avermi permesso di conoscere questa varietà di pera..non la conoscevo :-)
RispondiEliminaSapevo che per qualcuno sarebbe stata una scoperta. Per me è stata una scoperta meravigliosa.
EliminaUn bacio
Lore
Lore, sei fantastica!!!! Splendido e che abbinamenti......
RispondiEliminaUn bacione
Sempre carina, Daniela.
EliminaUn abbraccio
che idea meravigliosa, usare il panettone in una preparazione salata!
RispondiEliminaamelie
Trovo sia una genialata: io il panettone riesco a mangiarlo solo così. Da provare! ;-)
EliminaFinalmente riesco a passare ad assaporarmi questo tortino e, tesoro, sono senza parole. Mi piacciono i mix di sapori, mi piace il dolce che si fonde con il sapido, mi piace la delicatezza della ricotta con il carattere dello speck. Insomma Lore, MI PIACE, MI PIACE, MI PIACE. Tu sei una grande!! ^_^ Complimenti di cuore.
RispondiEliminaGrazie infinite, mia carissima Erica. Sei come un fiume in piena, un fiume di parole che mi travolge e mi rende indubbiamente tanto orgogliosa e felice.
EliminaGrazie per il supporto.
Un abbraccio
Lore
Dolce o salato che sia io lo divorerei di gusto! Anzi scusa, lo degusterei boccone dopo boccone e visto che si esce dagli schemi lo accompagnerei ad un bicchiere di buon vino rosso, magari non eccessivamente corposo.
RispondiEliminaBaci!
Ti appoggio il vino rosso. E brindo ad una lunga "carriera" da cyber-cuoche.
EliminaUn abbraccio
Lore
Dolce o salato che sia io lo divorerei di gusto! Anzi scusa, lo degusterei boccone dopo boccone e visto che si esce dagli schemi lo accompagnerei ad un bicchiere di buon vino rosso, magari non eccessivamente corposo.
RispondiEliminaBaci!