Passa ai contenuti principali

Fregola sarda con ragù di mazzancolle, rigatino toscano e pomodorini secchi

C'è sempre chi si prepara con largo anticipo all'evento.
Chi lo fa leggendo recensioni del miglior mangiapannolini e chi acquistando biberon dalle forme più avveniristiche, propendendo poi l'allattamento al seno.
Chi fagocitando manuali di puericultura e chi libri sull'autosvezzamento.
La sottoscritta rientra proprio in questa categoria: la categoria alla quale appartengono coloro che pianificano sempre tutto; di coloro che hanno la necessità di sentirsi pronti ad affrontare ogni situazione difficile, perfettamente abili ed arruolati; di coloro che tutto deve essere impeccabile, non perfettibile.
E' stato sufficiente un mese e qualche giorno con il mio piccolo Riccardo per assistere ad una clamorosa svolta: ora la sopravvivenza prima di tutto.
Oggi abbiamo un nuovo piatto che forse, un giorno o l'altro, quando Lui sarà cresciuto, avrò occasione di far assaggiare a questo esserino, che mi fa dannare ed innamorare di se ogni giorno. La fregola è un'ottima pasta di semola di grano duro, tipica della Sardegna, che sovente viene servita con un sugo di arselle. Ottima con le conchiglie, io l'ho servita con un goloso ragù di terra e di mare: con rigatino toscano, mazzancolle e pomodorini secchi in un connubio perfetto.
Ora vi lascio alla ricetta: stupite voi stessi e sorprenderete anche i vostri ospiti!

La lista degli Ingredienti
per 2 persone

160gr di fregola sarda
330gr di salsa pronta di pomodoro ciliegino di Pachino IGP Campisi
pomodoro ciliegino di Pachino IGP semisecco Campisi, a piacere
1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro
1 etto di rigatino toscano
1 decina di mazzancolle tropicali
1 spicchio d'aglio rosso di Sulmona
zucchero di canna integrale aromatizzato alla vaniglia, 1/2 cucchiaino
fleur de Sel, q.b.
pepe nero, a piacere
olio EVO, q.b.

Come procedere

In una padella, fate scaldare un filo d'olio EVO con uno spicchio d'aglio in infusione. Rimuovete l'aglio e aggiungete la salsa pronta di pomodoro ciliegino Campisi, un cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro e 1/2 cucchiaino di zucchero per bilanciarne l'acidità. Aggiustate di sale e pepe, e lasciate cuocere a fiamma dolce per una decina di minuti o fino a quando la salsa si sarà addensata.
Tenete da parte 4 fettine e tagliate il restante rigatino toscano a listarelle. Fatelo rosolare dolcemente in padella per qualche minuto. Tolto dai fuochi, lasciate asciugare su carta assorbente, rimuovendo in tal modo l'eccesso di grasso.
A fine cottura aggiungete al sugo le mazzancolle - cui avrete rimosso il carapace e il budello - tagliate al coltello, il rigatino toscano e una manciata di pomodori secchi Campisi.
Adagiate le 4 fettine che avrete tenuto da parte su carta forno, insaporite con una macinata di pepe nero e rendetele dorate e croccanti, passandole sotto al grill per pochi minuti.
Lessate la fregola sarda in acqua leggermente salata per circa 8', scolatela e conditela con il ragù di terra e di mare. Aggiungete qualche cucchiaio di acqua di cottura per amalgamare bene il tutto.

I miei Suggerimenti
 
Impiattate la fregola con l'aiuto di un coppapasta, decorate a piacere con pomodori secchi Campisi e i ventagli croccanti di rigatino toscano.
 
Piedini che rubano la scena.

Commenti

  1. O mamma mia che micro piedini!!!! Meravigliosa l'ultima foto...
    Ecco io vedo queste cose poi mi dimentico che in realtà dovevo forse commentare solo la fregola sarda...sono certa che Riccardo prima o poi gradirà molto questo piattino!!!!

    RispondiElimina
  2. Ho sempre sentito dire che un figlio ti cambia la vita e tu me lo confermi..ma questo non è detto che sia un male! La perfezione non esiste e la vita sa regalarci quell'imperfezione che rende tutto più magico ed imprevedibile, ma assolutamente irrinunciabile!
    Ottima la fregola, la cucino spesso ed il tuo sugo è da sballo ^_^
    Un abbraccio a te e al bellissimo Riccardo <3

    RispondiElimina

Posta un commento