C'era una volta la pasta al cartoccio.
C'era una volta la pasta alla Sorrentina.
C'era una volta la pasta ai tre pomodori.
Torno oggi con una ricetta che è la fusione di tre piatti della tradizione, nata nella mia cucina per esaltare dei nidi di pasta all'uovo.
Da un lato, la pappardella: ruvida, corposa, che assorbe e trattiene un sugo denso e ricco.
Dall'altro, una passata di pomodoro saporosa e avvolgente come velluto, la sapidità del pomodoro secco, il sapore iperconcentrato dei pomodorini Pachino arrostiti: per un clamoroso gioco di consistenze.
Il piatto si completa con dell'ottima mozzarella di bufala, ben asciutta e filante e la nota aromatica dell'erba cipollina, che ben ci sta.
Ora vi lascio alla ricetta: stupite voi stessi e sorprenderete anche i vostri ospiti!
In un saltapasta, fate soffriggere l'aglio e il peperoncino fresco con un filo d'olio EVO e aggiungete la passata di pomodoro. Aggiustate l'acidità del pomodoro con un cucchiaino di zucchero aromatizzato alla vaniglia, aggiustate di sale e portate a cottura in 10'/15'. Quando la salsa sarà cotta e ben densa, aggiungete i pomodori secchi sfilettati.
Lavate e asciugate i pomodorini. Foderate una leccarda con carta forno, adagiate i pomodorini in grappolo, conditi con un filo d'olio EVO, erba cipollina e fleur de sel. Fateli arrostire in forno ventilato, preriscaldato a 230°, per una quindicina di minuti, controllando a vista.
Portate l'acqua a bollore e buttate i nidi di pappardelle, che scolerete molto al dente.
Mantecate le pappardelle con il sugo di pomodoro e la mozzarella a dadini e trasferitela nei vostri "cartocci", realizzati con carta forno oppure con un foglio d'alluminio. Completate a piacere con altri pomodori secchi sfilettati, un cubotto di mozzarella, un filo d'olio EVO ed erba cipollina. Adagiate i grappoli di pomodori arrostiti e ripassate in forno ventilato, a 185°, fino a che la bufala sarà sciolta e filante.
Se non avete la pazienza di scolare più che bene la mozzarella di bufala dalla propria acqua di governo, preferite usare un fiordilatte.
Questa idea si presta molto bene alle varianti più disparate, anche alla crudaiola, purchè resti di fondo il concetto del gioco di consistenze.
Se non amate l'erba cipollina, sostituitela con del basilico fresco di Pra.
C'era una volta la pasta alla Sorrentina.
C'era una volta la pasta ai tre pomodori.
Torno oggi con una ricetta che è la fusione di tre piatti della tradizione, nata nella mia cucina per esaltare dei nidi di pasta all'uovo.
Da un lato, la pappardella: ruvida, corposa, che assorbe e trattiene un sugo denso e ricco.
Dall'altro, una passata di pomodoro saporosa e avvolgente come velluto, la sapidità del pomodoro secco, il sapore iperconcentrato dei pomodorini Pachino arrostiti: per un clamoroso gioco di consistenze.
Il piatto si completa con dell'ottima mozzarella di bufala, ben asciutta e filante e la nota aromatica dell'erba cipollina, che ben ci sta.
Ora vi lascio alla ricetta: stupite voi stessi e sorprenderete anche i vostri ospiti!
#saporidaricordare
La lista degli Ingredienti
per 2 persone
3 nidi di pappardelle all'uovo La pasta di Camerino
2 grappoli di pomodoro ciliegino di Pachino IGP
330gr di salsa pronta di pomodoro ciliegino di Pachino IGP Campisi
pomodori secchi, a piacere
3 fette di mozzarella di bufala ( privata della sua acqua di governo )
uno spicchio d'aglio rosso di Sulmona
un pizzico di piment d'Espelette o di peperoncino fresco
erba cipollina, q.b.
un cucchiaino di zucchero di canna integrale aromatizzato alla vaniglia
fleur de sel, q.b.
olio EVO, q.b.
Come procedere
In un saltapasta, fate soffriggere l'aglio e il peperoncino fresco con un filo d'olio EVO e aggiungete la passata di pomodoro. Aggiustate l'acidità del pomodoro con un cucchiaino di zucchero aromatizzato alla vaniglia, aggiustate di sale e portate a cottura in 10'/15'. Quando la salsa sarà cotta e ben densa, aggiungete i pomodori secchi sfilettati.
Lavate e asciugate i pomodorini. Foderate una leccarda con carta forno, adagiate i pomodorini in grappolo, conditi con un filo d'olio EVO, erba cipollina e fleur de sel. Fateli arrostire in forno ventilato, preriscaldato a 230°, per una quindicina di minuti, controllando a vista.
Portate l'acqua a bollore e buttate i nidi di pappardelle, che scolerete molto al dente.
Mantecate le pappardelle con il sugo di pomodoro e la mozzarella a dadini e trasferitela nei vostri "cartocci", realizzati con carta forno oppure con un foglio d'alluminio. Completate a piacere con altri pomodori secchi sfilettati, un cubotto di mozzarella, un filo d'olio EVO ed erba cipollina. Adagiate i grappoli di pomodori arrostiti e ripassate in forno ventilato, a 185°, fino a che la bufala sarà sciolta e filante.
I miei Suggerimenti
Se non avete la pazienza di scolare più che bene la mozzarella di bufala dalla propria acqua di governo, preferite usare un fiordilatte.
Questa idea si presta molto bene alle varianti più disparate, anche alla crudaiola, purchè resti di fondo il concetto del gioco di consistenze.
Se non amate l'erba cipollina, sostituitela con del basilico fresco di Pra.
Ma che delizia è?????? mamma mia è strafantastica !!! e devono essere buonissimeee complimenti per l'idea sfiziosissima!!! :-D bacione buona giornata !! :-D
RispondiEliminaGrazie per i complimenti. Sono subito da voi! Bacioni e alla prossima ricettina. :-*
EliminaMa ciaooooo...che spettacolo questo cartoccio! Un piatto succulento :)
RispondiEliminaUn bacio
Grazie, Dani. Come sempre, ci si prodiga per realizzarne sempre di nuovi, sempre più creativi, ma con un comune denominatore: che siano buoni, goduriosi, succulenti. Un abbraccio.
EliminaSai quanto amo i primi, Loredana. Sebbene il termine amare sia un eufemismo. Ne sono proprio dipendente!:) Quindi, tornando a bomba, questa pasta è una visione celestiale! Ti abbraccio, dolce creatura. È bello rileggerti.
RispondiEliminaMG
Ormai ti conosco, mia dolce amica. Io e te si viaggia sulla stessa lunghezza d'onda, soprattutto in fatto di primi piatti. Ricette d'amore per la pasta. Un abbraccio.
EliminaChe buona!!! Io adoro la pasta alla sorrentina, ma così rivisitata, al forno, con le pappardelle.... E super!
RispondiEliminaPS: è bello rivedere i tuoi post! ^_^
Mamma, quanto mi mancava dar sfogo alla voglia di scrivere. Carta bianca: in cucina e sul blog. Un abbraccio
EliminaUn mix di ricette che ha dato vita ad un vero capolavoro :-) Complimenti Lore, spero che stiate bene..un mega abbraccio <3
RispondiEliminaGrazie mille per essere passata di qua e chiedo venia per la risposta che si è fatta un pochino attendere... :-)
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